Il nostro centro dentistico offre i seguenti trattamenti
Carico Immediato
Denti nuovi in 24 ore.
Il Columbus Bridge è una tecnica implantologica innovativa, un’evoluzione della tecnica all on four, che permette con l’inserimento di quattro o sei impianti dentali di posizionare nella stessa giornata la protesi fissa a carico immediato, ridonando così in poco tempo nuovamente il sorriso.
La tecnica è adatta ai pazienti che hanno perso tutti i denti oppure ai portatori di dentiera.
Questo metodo consente di fissare i denti di un’arcata completa su quattro impianti sfruttando le zone dove di norma non si verifica il riassorbimento osseo e quindi evitando interventi di incremento o di innesto osseo.
All-on-four è una soluzione perfetta per i pazienti che, a causa della carenza ossea, non sono adatti alle tecniche implantari tradizionali.
Vantaggi del Carico Immediato con la tecnica Columbus Bridge
• Non necessita di innesti o incrementi ossei
• Recupero funzionale veloce
• Soluzione progettata per avere lunga durata
• Piu economico rispetto all’implantologia tradizionale
• Semplicità di gestione
• Sorriso naturale
Corone e Ponti
Le corone e i ponti sono un metodo permanente di sostituzione dei denti. La corona viene posta ed installata sopra un singolo dente nei casi in cui il dente non abbia più la struttura sufficiente per sostenersi . Il ponte e un surrogato dentale che viene utilizzato per colmare gli spazzi derivati dalla caduta dentale o dalle estrazioni.
Un ponte tipico è composto da un dente ’sostitutivo’ collegato ai due denti naturali adiacenti che a loro volta vengono devitalizzati ed inserite corone.
Dopo aver compiuto una verifica di corretta adesione, la struttura del ponte viene cementata. Il ponte si rende necessario dove ci siano denti mancanti poichè si possono verificare spostamenti di più denti, generando problemi nei movimenti mascellari. Inoltre in queste condizioni si osserva l’insorgere di parodontosi. I ponti conservano l’integrità dei denti esistenti ed aiutano a mantenere un sorriso sano.
La corona è una capsula che ricopre completamente il dente naturale. Le corone vengono installate quando il dente si rompe, si rovina o si danneggia. In alcuni casi possono essere installate per motivi estetici.
Per installare la corona, il dente deve essere ”ridotto” . Le corone e i ponti sono per lo più fatti dai materiali nobili come oro, di metalli semi nobili, di porcellana o combinazioni porcellana metallo.
Si può anche utilizzare l’ossido di zirconio biocompatibile di cui si fabbricano le corone ed i ponti ad adesione perfetta. Le corone in zirconio sono costituite da un materiale molto resistente , per rendere l’idea sono i materiali che si utilizzano nell’industria aero spaziale.
Chiamato anche ”acciaio di ceramica”, grazie alla sua grande compattezza e flessibilità. Non richiede supporto di metallo ed è estremamente biocompatibile, eliminando quasi completamente il rischio di reazioni allergiche.
Ha un’ottima trasparenza, ed è esteticamente molto naturale il che significa che permette il passaggio alla luce attraverso il materiale mostrando il colore naturale dei vostri denti .
Per altri problemi stomatologici, come spazi tra i denti curvi o denti troncati, si utilizzano le faccette .
Sono prodotte con una speciale tecnica in porcellana o in vetro speciale rinforzato con leucite. Le faccette sono lamine sottili, semitrasparenti, formate precisamente secondo la forma del dente, affinché aderiscano perfettamente. Dopo la verifica sono cementate permanentemente al dente. Il risultato finale è un dente rinforzato permanentemente, dall’apparenza perfettamente naturale.
Implantologia
L’impianto dentale consiste in una vite in titanio che, durante il processo di applicazione degli impianti, viene inserita nell’osso mascellare o mandibolare al fine di sostituire la radice di un dente naturale mancante. Gli impianti sono una sostituzione cosmetica di uno o più denti persi. Ancorati all’osso come supporto fisso per uno o più denti nuovi.
L’inserimento dell’impianto è un processo in tre fasi: inserimento dell’impianto, osteo integrazione (periodo di risanamento dell’osso mascellare) ed installazione del surrogato dentale (corona o ponte).
Questo processo offre un risultato finale molto buono con denti che hanno l’aspetto, la funzione e la sensazione identica ai denti naturali ridando fiducia in se stessi.
Oggi, grazie allo sviluppo della stomatologia, che investe sempre di più nei trattamenti stomatologici più avanzati e più efficaci, gli impianti vengono considerati come uno standard della cura stomatologica per molti problemi orali. Possiamo quindi affermare che gli impianti dentali sono diventati un trattamento di routine nella prassi stomatologica.
Gli impianti dentali stabili e i denti sostitutivi migliorano la qualità della vita.
Gli impianti durano di più dei ponti o delle protesi e offrono ai pazienti un supporto strutturale più forte.
Il nostro centro utilizza impianti Bredent, Biomet 3I Implants, Dental Tech, Astra Tech e AB di altissima qualità.
Odontoiatria Conservativa
Tutti i trattamenti nel nostro centro iniziano con una visita dettagliata dei denti, ossia un esame visuale completo della cavita orale e, se necessario, con un esame radiologico digitale.
Le carie vengono riparate con otturazioni. Le otturazioni possono essere effettuate con amalgama o bianche; queste ultime, anche se un po’ più care di quelle in amalgama, sono dello stesso colore del dente adiacente, e quindi hanno un effetto estetico migliore. Il trattamento della carie è certamente meglio risolverlo in questo modo, prima che diventi un grosso problema molto costoso.
L’endodonzia (trattamento dei canali radicolari) è la terapia che tratta il nervo dentale. Nel passato si procedeva all’estrazione. Oggi nella gran parte dei casi non è piu necessario.
Nella corona del dente si fa un’apertura fino alla polpa (nervo) del dente, da dove il nervo malato viene estratto. Il canale radicolare viene pulito, allargato e formato. A seconda dei casi, il canale può essere riempito e chiuso in modo permanente. Il fin ultimo del trattamento e il ripristino funzionale del dente che avviene con l’installazione della corona.
Odontoiatria Estetica
Sicuramente la prima impressione fornita da una persona è determinata dal sorriso e dalla dentatura.
Grazie alle possibilità offerte dell’odontoiatria moderna, dalla tecnologia e dai materiali di nuove generazioni, gli impianti dentali sono uno standard ben accettato dai pazienti.
A causa di condizioni genetiche od eventi durante la propria vita, può nascere l’esigenza di una sostituzione o una correzione.
Ad un certo punto della nostra vita i denti naturali possono essersi rovinati ed apparire non più bellissimi.
L’odontoiatria avanzata ci può offrire nuovamente un sorriso smagliante. La sostituzione dei denti naturali, la cura ed il restauro, nonché le correzioni estetiche e funzionali fanno parte del vasto ambito dell’odontoiatria estetica.
Quando parliamo di odontoiatria estetica la intendiamo rivolta sia alla protezione dentale che agli impianti dentali.
Ortodonzia
l’ortodonzia non ricopre solo un ruolo estetico poichè denti irregolari provocano problemi muscolo scheletrici ed alla masticazione .
La terapia ortodontica non ha quindi lo scopo di donare un sorriso splendido ma ripristina anche l’equilibrio dei muscoli facciali e la corretta masticazione. I denti regolari permettono una pulizia ottimale con la quale si diminuisce il rischio dalla carie.
Prima visita.
Solitamente si tratta di problemi di carattere ereditario, quindi la diagnosi precoce è essenziale perché prima si interviene e prima si può ristabilire il giusto equilibrio. La prima visita dal dentista, per i bambini, dovrebbe avvenire all’ età di sette anni . Durante l’età scolare del bambino si può intervenire preventivamente, raddrizzare i denti e correggere lo sviluppo della mandibola e mascella.
La terapia
Nella terapia ortodontica vengono usati gli apparecchi mobili e/o fissi in funzione della diagnosi e dell’età del paziente. I bambini vengono curati sia con gli apparecchi mobili che con i fissi, mentre negli adulti si utilizzano solo quelli fissi. L’apparecchio fisso si installa e resta fissato sui denti fino alla fine della terapia. L’apparecchio mobile, può invece essere tolto dal paziente.
Apparecchio mobile
L’apparecchio mobile è usato nel trattamento dei bambini durante il periodo della crescita intensiva; Al termine della fase di crescita è consigliabile usare quello fisso. L’apparecchio mobile si deve portare per 14/16 ore al giorno, e richiede visite periodiche .
Apparecchio fisso
L’apparecchio fisso è composto dagli attacchi, dai fili e dalle legature. Gli attacchi si fissano alla faccia esterna dei denti, i fili entrano nella scanalatura centrale dell’attacco e sono trattenuti da legature.
Tecnica linguale
La tecnica linguale prevede l’applicazione di un apparecchio ortodontico sul lato interno dei denti. Installato in questo modo l’apparecchio diventa invisibile. L’efficacia di questi apparecchi è analoga a quella degli apparecchi tradizionali, e in certi casi, offre una maggiore rapidità del trattamento. Apparecchi linguali possono provocare alcuni inconvenienti come irritazioni alla lingua e problemi fonetici durante i primi giorni.
Protesi Dentali
Ciascun medico vi confermerà che i migliori denti sono i vostri denti. E’ per questo che i medici fanno tutto il possibile affinche riusciate a mantenere i vostri denti naturali. A volte il dente naturale è così danneggiato che non è possibile salvarlo. Una delle soluzioni per il restauro dei denti molto danneggiati o persi è un surrogato protesico.
Esistono due tipi di protesi: la dentiera piena o la protesi parziale. Tutte e due sono fatte in laboratori odontotecnico, in base alle impronte prese dallo stomatologo.
La protesi parziale è composta da uno o più denti artificiali ed viene fissata attraverso ganci ad i denti naturali circostanti.
La protesi parziale si può togliere da se per svolgere l’attività di pulizia ordinaria o quando si dorme. La protesi parziale puo essere utilizzata anche in quei casi dove i denti adiacenti non siano sufficientemente forti per fornire l’appoggio al ponte o quando mancano più denti in serie.
La dentiera completa, può essere utilizzata nei casi non ci fossero più denti naturali.
Le protesi che vengono realizzate sono disponibili per la parte superiore e/o inferiore, ed ciascuna può essere completa o meno, ovvero sostituire tutti i denti o solo parzialmente.
I materiali con cui vengono realizzate le protesi sono diversi e la loro scelta dipende dal tipo di problema stomatologico Sia la dentiera, sia la protesi parziale sono ottime soluzioni per i pazienti che desiderano riottenere l’aspetto, la sensazione e la funzione dei denti naturali.
Eclipse è un materiale stomatologico rivoluzionario privo di monomeri.
Il monomero è una sostanza chimica che fa parte integrante dei materiali classici protesici e può causare reazioni immunologiche negative con sintomatologie che vanno da molto leggere (trascurabili) fino a diventare forti, come irritazioni.
Eclipse è un materiale perfetto, adatto alle persone che soffrono di allergie o a quelle sensibili alle sostanze chimiche.
Chirurgia Orale
In chirurgia orale gli interventi più diffusi sono l’estrazione dentale complessa, l’estrazione dentale o radicale in inclusione o seminclusione dentaria, resezione apicale ed estrazione chirurgica dell’apice radicolare e dei monconi radicolari.
A questa dobbiamo aggiungere anche la chirurgia delle gengive e la risoluzione dei disturbi estetici e funzionali della cavita orale.
Denti del giudizio
I denti del giudizio spesso sono un problema di cui i pazienti non sono consapevoli perché possono non dare fastidio e non fare male. Durante la fuoriuscita i denti del giudizio possono provocare un’infiammazione delle gengive. Quando la situazione diventa più complessa, è necessario un intervento chirurgico per estrarre il dente.
Resezione apicale (Apicectomia)
Se la cura della radice del dente (endodonzia) non va a buon fine nei casi di granuloma apicale cronico è consigliabile effettuare la resezione o l’estrazione dell’apice della radice. Dopo tale operazione il canale restante viene completamente chiuso.
Cisti
Le cause della formazione delle cisti sono diverse ma il motivo principale è la formazione di tessuto epiteliale su una “crepa” formatasi in conseguenza di un’abrasione o di un processo infiammatorio. La rimozione parziale o totale delle cisti deve essere effettuata con un intervento chirurgico.
Servizio alle altre branche della stomatologia
La chirurgia orale, oltre agli interventi sopra citati, fornisce supporto anche nella terapia ortodontica, nell’implantologia, nella correzione delle malformazioni e dei difetti del viso e delle mascelle.
Prima di applicare un apparecchio ortodontico talune volte è necessario estrarre alcuni denti, per garantire il successo e un buon allineamento. In alcuni casi si tratta di compiere estrazioni chirurgiche complesse.
Il dentista per posizionare un impianto deve effettuare un piccolo intervento chirurgico ambulatoriale in anestesia locale e non provoca alcun dolore al paziente. Successivamente all’inserimento dell’impianto è necessario attendere da 3 a 6 mesi per poterlo caricare (carico differito).
Parodontologia
La parodontologia è una branca della stomatologia che si occupa della cura dell’apparato di sostegno dei denti, ovvero del parodonto. Il parodonto e costituito da gengiva, osso alveolare e legamento parodontale (mantiene attaccato il dente al tessuto osseo).
Malattie parodontali
La parodontopatia o parodontite cronica è una malattia del parodonto e spesso viene definita la malattia delle gengive.
I primi sintomi sono le gengive rosse e gonfie che sanguinano facilmente. Le cause dell’infiammazione possono essere una scarsa igiene orale e le cattive abitudini come il fumo e il digrignamento dei denti.
Le malattie parodontali si sviluppano in presenza di microrganismi, ovvero della placca. La placca produce acidi che irritano e danneggiano lo smalto e le gengive provocando l’infiammazione ed il gonfiore del tessuto ovvero la gengivite.
Questa provoca la formazione di tasche, che se trascurate, diventano sempre più profonde provocando la parodontite che può portare alla perdita dei denti e dell’osso alveolare.
Terapia
Nella fase iniziale, la parodontite viene curata con l’eliminazione delle cause della malattia, cioè della placca e del tartaro e con un’igiene orale controllata.
Oltre allo spazzolamento dei denti con dentifricio, è necessario l’utilizzo del filo interdentale che garantisce una pulizia efficace degli spazi interdentale.
Se la malattia è ad uno stato avanzato si procede con la pulizia della radice dentale e delle tasche per evitare l’estrazione del dente. La placca, il tartaro, ed anche i batteri, devono essere rimossi da tutta le superfici del dente.
In alcuni casi è necessario un intervento chirurgico per sanare completamente la tasca. Durante la malattia, i tessuti e l’osso alveolare possono venir danneggiati. In questo caso bisogna effettuare un intervento al lembo applicando la tecnica della rigenerazione guidata che consiste nel produrre una membrana che circonda il dente al fine di costituire una barriera per permettere all’osso ea al tessuto di rigenerarsi.